Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . CASO Apri Voce completa pag.297 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » CASO Dizion. 5 ° Ed. CASO Dizion. 1 ° Ed. CASO Dizion. 3 ° Ed. A CASO. Dizion. 2 ° Ed. A CASO. Dizion. 2 ° Ed. CASO Dizion. 1 ° Ed. A CASO Dizion. 4 ° Ed. CASO. Dizion. 4 ° Ed. A CASO.

CASO. Definiz: Avvenimento, accidente. Latin. casus, sors. Gr. σύμπτωμα, σύμβαμα. Esempio: But. Ed è caso, venimento non pensato, ec. Caso è cagione per accidente di cose, che vengono rade volte in quelle cose, che per altra cosa si fanno; Ovvero: Caso si dice, perchè viene senza cagione; Ed è differenza tra caso, e fortuna, imperocchè caso è generale, che è in tutte le cose, e fortuna è ne fatti degli huomini tanto. Esempio: Boc. Proem. 9. Nelle quali novelle, piacevoli e aspri casi d'amore, e altri fortunati avvenimenti. Esempio: E Bocc. Nov. 15. 20. Dolente del caso, cominciò a chiamare il fanciullo. Esempio: E Bocc. Introd. n. 30. Non già da alcuno proponimento tirate, ma per caso, in una delle parti delle Chiesa adunatesi. Esempio: E Bocc. Nov. 17. 57. Dal Re, e dalla Reina de' suo' casi addomandata. Esempio: E Bocc. Nov. 18. 46. Volle ogni cosa sapere di tutti i suo' preteriti casi. Esempio: Petr. Cap. 3. La notte, che seguì l'orribil caso. Esempio: Stor. Eur. 5. 100. Ordinate così le cose, ed esercitati bene i soldati, volle far pruova de' casi loro. Definiz: §. In Caso di morte, o simili, d'alcuno: Termine de' Legisti: vale Se egli avverrà, che egli muoia. Esempio: G. V. 1. 16. Veggendo un'huomo in caso di morte [qui pericolo] Esempio: E G. V. lib. 10. 70. 4. Procedette sopra il detto Iacopo di Caórsa, trovandolo in caso di resía [qui in colpa] Definiz: §. Caso che: vale Posto che, dato che. Lat. finge, dato, supposito. Definiz: §. In caso che, In ogni caso che, In ogni caso: maniere simili, e vagliono; Se il caso si darà, che segua ciò di che si parla. Esempio: Ar. Fur. 38. 3. Per salvar dico in caso; ch'altrimente Facendo, biasmo ed ignominia fora. Esempio: E Ar. Fur. 17. 53. In ogni caso, Ch'egli ne palpi nell'uscir del fesso. Esempio: Dan. Par. 14. Nella mia mente fa subito caso. Esempio: Bemb. Stor. 4. Laonde i Padri, per essere in ogni caso ben muniti, deliberarono, ec. Definiz: §. Caso, appo gli scolastici: vale Figurazione del fatto, e fatto stesso; come sarebbe: Caso di coscienza, caso di legge. Lat. casus, facti species, species. Gr. θέμα. Esempio: Passav. 166. Quattro sono i casi, ne' quali la persona è tenuta di confessarsi. Definiz: §. Caso: Termine gramaticale, attenente al nome, quantunque appo di noi non si distinguano i casi per le cadenze, ma per lo segno lor posto avanti. Lat. casus. Gr. πτῶσις. Definiz: §. Essere il caso: in vece d'aggiunto: vale Essere acconcio, a proposito. Lat. idoneus, aptus. Esempio: Fir. Luc. Va via va, cerca d'un'altra, ec. che quanto a me, io non ci son più il caso. Esempio: Tac. Dav. An. 1. 6. Asinio Gallo avido, ma non da tanto, Lucio Arunzio il caso, ec. Esempio: E Tac. Dav. An. 2. 67. Scegliessero un Viceconsolo, soldato robusto, il caso a questa guerra. Definiz: §. Far caso d'una cosa: vale Farne stima. Latin. pendere, facere, aestimare. Definiz: E di qui Casoso: Che d'ogni cosa fa caso. Esempio: Bemb. Asol. 3. O figliuólo, questo piacere è tanto, quanto comprender non si può, mentre di questi altri si fa caso. Esempio: E Bemb. Pros. 1. Ma giudicano, a' dotti di qualunque secolo tanto ciascuno dover piacere, quanto egli scrive, che del popolo non fanno caso. Definiz: §. A caso, posto avverbialm. vale Accidentalmente, casualmente. Lat. fortuitò, casu, fortè. Gr. τυχηρῶς. Esempio: Pass. 328. Imperocchè vengono a caso, e a fortúna, e di rimbalzo. Esempio: Dant. Inf. 4. Democrito, che 'l Mondo a caso pone. Definiz: §. A caso: Inconsideratamente, impensatamente. L. inconsideratè, inconsultò. Esempio: Petr. Son. 293. Non a caso è virtute, anzi è bell'arte. Esempio: Sen. Ben. Varch. 1. 14. Perchè le cose date a caso, e inconsideratamente non posson piacere a persona. Definiz: §. A caso, e a casaccio, parlando di huomo: vale Inconsiderato. Esempio: Fir. Dial. Bell. Don. Pur nondimeno, per non parere un'huomo così a casaccio, ec. Definiz: §. In proverbio: L'immaginazion fa caso: e vale L'immaginazione fa parere quel che non è. E anche per lo contrario. Esempio: Bern. Rim. Così con questo io mi certificai, Che l'immaginazion non facea caso.